mercoledì 10 gennaio 2007

Una partita a scacchi. Nomine, nomine e ancora nomine.

Le nebbie si stanno dissolvendo attorno alla cattedra arcivescovile di Varsavia, e nella Chiesa polacca ci si prepara alla nomina (non attesa in tempi brevi) del nuovo arcivescovo e soprattutto al possibile arrivo di nuove verita' e nuovi veleni dall'operazione "lustracja". Moltissimi gli articoli sui giornali di questi giorni sull'argomento. Mi permetto solo di segnalarne due: un giudizio "storicizzato" sulla situazione di Luigi Geninazzi in questo editoriale di Avvenire, e la consueta puntuale analisi di Sandro Magister sul suo sito, molto molto molto interessante per capire i provvedimenti che si stanno prendendo in Polonia e in Vaticano.

Nel frattempo il cardinale Glemp continua a reggere come amministratore apostolico e la nunziatura e la Congregazione dei Vescovi a Roma stanno studiando i dossier con ulteriore attenzione. Vi invito a leggere la sua (brevissima) predica durante la messa di NON-intronazione di Wielgus.

I nomi che girano sono quelli di Stanislaw Rylko (a sin.), Wojtiliano di ferro e quindi non disdegnato dal cardinale Dziwisz (arcisvescovo di Cracovia e gia' segretario di papa Wojtila per decenni) ed il cardinale Zenon Grocholewski (a destra), prefetto della Congregazione per l'Educazione Cattolica e Gran Cancelliere dell'Univerisita' Gregoriana. "Romani" entrambi e quindi a dovuta distanza dalle "contaminazioni" della vita oltre-cortina.


Ovviamente il primo a farne le spese di questa storiaccia sara' il Nunzio apostolico a Varsavia Josef Kowalczyk, capro espiatorio di una scelta rivelatasi improvvida. Per la sostituzione si parla di Claudio Maria Celli, di scuola Sodano, dal 1996 Segretario dell APSA (vale a dire numero 2 della "gestione economica" del Vaticano) e prima ancora Sottosegretario ai Rapporti con gli Stati (cioe' "viceministro degli Esteri").

Sul fronte diplomatico iniziano a circolare voci sul possibile sostituto di Mons. Romeo alla Nunziatura in Italia. Sarebbe Giuseppe Bertello (foto), oggi Nunzio in Messico. Poco si sa di lui se non che e' piemontese, come Sodano (che e' di Isola d'Asti), ma soprattutto e' canavesano, originario di Foglizzo canavese, paese a pochi chilometri da Romano Canavese, dove vide i natali l'attuale Segretario di Stato (e quindi diretto superiore) Tarcisio Bertone.

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