martedì 6 febbraio 2007

News dal Montefeltro


Tre interviste in 5 giorni. Un bilancio più che rispettabile per Monsignor Luigi Negri, Vescovo di S. Marino Montefeltro, che in questi giorni non ha mancato di far sentire la propria voce in merito ad alcuni dei problemi più attuali della società italiana. Al centro dell'attenzione, in modo particolare, il dibattito sui PACS. Nell'intervista concessa al "Giornale" lo scorso 1° febbraio il Prelato ha manifestato il proprio disappunto per la condotta politica dei cattolici che si trovano a sostenere, come deputati o ministri, il governo di centro-sinistra, definendo l'atteggiamento dell'UDEUR una "testimonianza di coerenza". Sull'impossibilità di una reale mediazione tra le proposte di legge avanzate in materia e le preoccupazioni dei cattolici il Vescovo è tornato pochi giorni più tardi, il 5 febbraio, questa volta sul Corriere della Sera.

Da ultimo, riportiamo l'intervista pubblicata oggi sul "Resto del Carlino", nella quale Mons. Negri non lesina critiche alla mentalità nichilista, ritenuta ormai predominante nell'intera Emilia Romagna, alla quale Conferenza Episcopale la Diocesi feretrana fa riferimento.

E proprio dall'Emilia Romagna, in questi giorni, c'è chi ipotizza per il Vescovo di San Marino - Montefeltro un futuro alla guida di un'importante Diocesi come Verona. Molto probabilmente si tratta solo di voci, alimentate in parte dalla consapevolezza che la Diocesi di San Marino, per le sue modeste dimensioni (in termini di popolazione), è stata sempre considerata in qualche modo una "diocesi di passaggio". D'altra parte, non è solo la Diocesi di Verona a porre un problema con l'imminente rinuncia - per raggiunti limiti di età - del suo Vescovo, Mons. Carraro; il 20 febbraio di quest'anno raggiungerà i 75 anni anche il pastore di un'altra importante Diocesi del Nord Italia, Mons. Sanguineti (Brescia). Monsignor Sanguineti è stato di poco preceduto da Mons. Mariano De Nicolò, Vescovo di Rimini, che i 75 li ha compiuti lo scorso 22 gennaio. Una Diocesi, quella di Rimini, alla quale la Diocesi di San Marino Montefeltro fino a non molti anni fa è stata legata, prima della sua nuova "sistemazione", ad opera del Sommo Pontefice Paolo VI (con un decreto del 1977) e del suo successore Giovanni Paolo II (con un decreto del 1986).

A prescindere dall'eventuale futura destinazione di Mons. Negri, si può stare sicuri che l'attuale Vescovo di San Marino continuerà a far parlare di sè attraverso le pungenti interviste che da mesi non si stanca di rilasciare ad alcuni dei più importanti quotidiani nazionali.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Certo che questa storia delle diocesi "di passaggio" è davvero molto, ma molto discutibile. E' altrettanto certo tuttavia, che un vescovo di "ascendenze cielline" come Negri, con l'attuale pontificato, è forse inevitabile che aspiri a qualcosa *di più*.